Sostituzione pavimentazione dei balconi

24.05.2017 10:36

Nel caso in cui un condomino decidesse o fosse costretto a sostituire la pavimentazione del proprio balcone -sia esso incassato o aggettante-, egli dovrebbe farlo avendo cura di non alterare il decoro architettonico dell'edificio? La risposta è si. Il decoro architettonico è dato dall'insieme delle linee e delle caratteristiche dell'edificio che connotano la sua estetica. Non si pensi necessariamente a ornamenti e fregi di chissà quale tipologia e pregio; anche una semplicissima fascia marcapiano di colore differente dalla facciata costituisce elemento caratterizzante l'estetica dello stabile. Chi lamenta l'alterazione deve darne dimostrazione in giudizio (art. 2697 c.c.).  Alterazione, quindi, non vuol dire divieto di assoluta modificabilità, ma solamente divieto di peggioramento. La valutazione del decoro che non si limita solamente all'aspetto esteriore, ma anche all'alterazione estetica percepibile esclusivamente o primariamente dai condòmini; com'è noto la facciata interna dell'edificio soggiace alle stesse regole in materia di decoro architettonico prevista per quella esterna. Quando si parla di decoro architettonico con riferimento ai balconi si è soliti guardare alla parte frontale ed al così detto sottobalcone. Eppure anche la pavimentazione ha il suo valore in relazione all'estetica. Esempio: pavimenti di tutti i balconi con classiche mattonelle marroni. Un condomino esegue lavori e lo sostituisce con del semplice bitume, tipo quello utilizzato per asfaltare le strade o i marciapiedi. In tali casi, quindi, bisogna fare applicazione dell'art. 1122 c.c.: Nell'unità immobiliare di sua proprietà ovvero nelle parti normalmente destinate all'uso comune, che siano state attribuite in proprietà esclusiva o destinate all'uso individuale, il condomino non può eseguire opere che rechino danno alle parti comuni ovvero determinino pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell'edificio. Ogni intervento da eseguire impone la comunicazione all'amministratore. Quindi anche la sostituzione della pavimentazione del balcone deve essere rispettosa del decoro dell'edificio. Inutile dire che il piano di riferimento è in grado d'incidere e non poco sulla lesione dell'estetica. Un balcone ai piani bassi può essere visto da tutti i condòmini sovrastanti. Quello dell'ultimo piano, alle volte, da nessuno.

Confamministratori

a cura dell'Avv.Maurizio Golia